Fabulistica, affabulazione e immaginario dell’infanzia.
La fiaba è il genere letterario popolare per eccellenza, sia come genesi sia come narrazione. Nasce dall’esigenza antica di ogni popolo di cambiare con l’immaginario la realtà, in genere amara e sofferta, dando vita a una sorta di mondo capovolto in cui il più debole trionfa, e lo fa riconosciuto simpaticamente da tutti, non perché s’impone con la forza. È l’unico genere in cui il bene trionfa in modo netto, inequivocabile, sul male, che non ha mai elementi di attrazione suadenti. La contrapposizione è secca, manichea, scevra da compromessi. È un’esigenza di chi, in modo altrettanto netto, è abituato a vedere invece trionfare il male, l’arbitrio, la prepotenza con consacrata normalità. Continue reading Fabulistica, affabulazione e immaginario dell’infanzia.